mercoledì 27 ottobre 2010

Il "Generale" e ............

In un comune del pordenonese, viveva un uomo con problemi psichici che credeva di essere un generale. Ad esempio, quando un aereo civile o militare, sorvolava la zona, diceva convinto che quei piloti erano comandati da lui. C’è un aneddoto che molti nel paese conoscono. Un giorno di molti anni fa il pover’uomo era alla stazione ferroviaria, quando vide un militare in divisa che scendeva da un treno. Il “generale” si presentò alla giovane recluta e gli chiese da dove venisse e perché. Il soldato gli rispose che era del sud e che stava rientrando da una licenza. Allora il nostro uomo gli ordinò: soldato, sono il tuo generale e ti rinnovo un’altra licenza, per cui puoi andare a casa per altri 15 giorni.
Il militare tutto felice prese il treno successivo e ritornò al suo paese nel meridione.
Dopo qualche ora, però, vennero a prelevarlo a casa sua dei carabinieri con l’accusa di diserzione. Il giovane si giustificò con i suoi superiori dicendo di aver creduto a quella persona che si era presentata come un generale.
Ed ora arriviamo ai nostri giorni.
Ecco alcune dichiarazioni di un uomo politico pronunciate qualche tempo fa: “ Io ho convinto Putin a non invadere la Georgia per non aumentare la tensione internazionale. Non è stato facile, c’è voluta un’intera giornata di telefonate, ma alla fine Putin ha capito ed ha seguito il mio consiglio”; “Sempre io, al primo insorgere della crisi bancaria negli Stati Uniti, ho più volte preso contatto telefonico con il presidente Obama per convincerlo ad intervenire con 800miliardi di dollari per evitare il crac delle maggiori banche USA”; “Io sono la persona più ascoltata e ammirata nelle riunioni del G 6, del G 7, del G 8 e del G 20. Altro che irrilevanza”; “Sconfiggerò il cancro in 3 (tre) anni”; “Il lodo Alfano non l’ho chiesto io, lo vogliono i parlamentari del PDL”; “Entro 10 (dieci) giorni risolverò il problema rifiuti a Napoli e provincia”.
Potrei continuare. Ora però è giusto fare l’identikit dell’autore di queste mostruosità.
E’ un uomo che dispone del Paese praticamente da 16 anni, non è un passante qualsiasi.
E’ un uomo che ha in pugno l’informazione nel Paese e che lo ha portato, secondo Reporters sans frontiéres, al 49° posto nella classifica sulla libertà di stampa, al livello del Burkina Faso!
Un giudizio davvero mortificante per il nostro Paese.
Domanda: chi è l’autore di quelle sparate così ridicole e grottesche!!
Svegliamoci prima che sia troppo tardi.
O forse lo è già.

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