sabato 27 gennaio 2018

Il nuovo Pinocchio


Pensavamo che Berlusconi fosse imbattibile a raccontare balle.
Ma da qualche anno sta emergendo un avversario che lo sta eguagliando e da tempo sta mettendo la freccia per superarlo: è Matteo Renzi detto il Bullo di Rignano o il Bomba.
Ecco alcune prove che dimostrano inequivocabilmente ciò che affermo ricavate da un editoriale di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano.
Riguardo alle candidature per le politiche, il 6 dicembre 2015 il Bomba per dimostrare che “cambiava verso” diceva: “Non ci sono paracaduti. Si va sul territorio e si guardano in faccia gli elettori”.
Pure il 21 dicembre scorso assicurava che: “Un politico si fa giudicare dai cittadini, saranno gli elettori a giudicare non solo Maria Elena Boschi, ma tutti noi. Questa discussione per noi non esiste. Saranno gli elettori a decidere se Boschi deve essere riportata in Parlamento o no”.
Ora che si stanno preparando le candidature, il Bullo di Rignano fa esattamente il contrario di ciò che aveva dichiarato: la Boschi non sarà candidata ad Arezzo la sua città, perché avrebbe grosse difficoltà a venire eletta, ma a Bolzano dove la sua elezione sarebbe sicura perché c'è un accordo con il partito che domina quella provincia e cioè la Sudtiroler Volkspartei.
Eppure il territorio in cui abita la Boschi è Laterina in provincia di Arezzo e sappiamo che la Boschi si è giustificata dall'accusa di aver cercato di salvare la Banca Etruria dal fallimento, di cui suo padre era vicepresidente, dicendo che lo faceva “a nome dei suoi elettori” tra cui gli “orafi aretini”, anche se con il “Porcellum” non si veniva “eletti” ma si era “nominati”.
E poi ecco come disquisiva il 26 aprile del 2012, quando passava per il “rottamatore” della vecchia politica: “Un cittadino deve poter guardare in faccia i propri rappresentanti: poi, se fanno bene li conferma, se fanno male li manda a casa e magari i politici proveranno l'ebrezza di tornare a lavorare, che non è un'esperienza mistica, la fanno tutti gli italiani ogni giorno e possono farlo anche i politici che perdono le elezioni”.
Sempre per portare le prove che il Bomba è un Pinocchio, ecco cosa sparava il 21 gennaio del 2014: “Il PD ha già assicurato che faremo le primarie per i parlamentari, come del resto ha fatto prima Bersani: diamo a Cesare quel che è di Cesare”.
Ora assistiamo e vediamo che i parlamentari li sceglie lui personalmente nelle segrete stanze grazie ad una nuova legge elettorale il “Rosatellum” fortissimamente voluta dal PD di Renzi, che è persino peggiore del “Porcellum” che la Consulta ha azzerato.
Io, francamente, non comprerei un'auto usata da un ballista simile!

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