Mi chiedo perché tutta questa bagarre contro il comune di Udine che non vuole dare il suo patrocinio alla partita tra l’Italia e Israele che si terrà nello stadio Friuli di Udine. L’opposizione al sindaco De Toni sta strillando: “lo sport non deve entrare nelle questioni politiche”.
E allora mi chiedo: perché questa posizione non viene tenuta anche per gli atleti russi. Ad esempio, oggi nei vari tornei tennistici, i giocatori russi possono partecipare, ma non rappresentano il loro Paese. Alle prossime olimpiadi di Parigi molto probabilmente la Russia non parteciperà ufficialmente, ed i suoi atleti potranno gareggiare ma non con la loro bandiera. Senza dimenticare i boicottaggi subiti da vari artisti a cui è stato proibito di esibirsi solo perché russi.
Vi pare che
in questi casi lo sport e l’arte siano stati neutrali?
Sepolcri
imbiancati!!
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