Venerdì 26 novembre, durante un vertice in prefettura a Napoli, Berlusconi, senza che nessun giornalista glielo chiedesse, facendosi la domanda e dandosi la risposta, aveva dichiarato (vado a memoria): se mi chiedete in quanto tempo Napoli verrà ripulita dai rifiuti e così ridiventare una città europea, posso garantire che tutto tornerà alla normalità direi in meno di due settimane.
Purtroppo per Napoli, il miracolo berlusconiano non è avvenuto.
Ad oggi, domenica 12 dicembre, sulle strade napoletane, sono ben visibili quasi 1500 tonnellate di mondezza.
Eppure anche questa ennesima promessa mancata dal re Sole di Arcore, non viene sottolineata da nessun TG nazionale.
Questo è un esempio emblematico che fa comprendere che chi possiede le leve dell’informazione televisiva e quella dei quotidiani e dei settimanali, riesce a far emergere all’opinione pubblica ciò che gli conviene.
Ecco come viene creata ad arte l’infallibilità, il carisma del personaggio.
Per farmi capire meglio voglio ricordare ciò che veniva raccontato fino a qualche mese fa, come una giaculatoria, ad ogni incontro televisivo dal governo “del fare” dai vari, Lupi, Gasparri, Quagliariello, Sallusti, Belpietro e compagnia cantando, ovvero, gli straordinari miracoli del re Sole per aver risolto l’emergenza rifiuti a Napoli e risolto praticamente quasi tutti i problemi legati al terremoto dell’Aquila.
Ora lentamente e prepotentemente la verità dei fatti sta venendo a galla.
L’emergenza rifiuti di Napoli e Campania, è lungi dall’essere risolta (Caldoro, presidente del PDL della regione campana, ha affermato che per risolvere la questione ci vorranno almeno 36 mesi), mentre, per ciò che riguarda il terremoto dell’Aquila, basta osservare un particolare: il re Sole non può più permettersi di visitare la città, perché verrebbe assalito dalla popolazione per aver fatto loro promesse che poi sono state quasi totalmente disattese.
Ora Lupi, Gasparri, Quagliariello, Sallusti, Belpietro e compagnia bella, nei talk show si guardano bene dal ripetere quelle giaculatorie, ma i media, Tv e carta stampata in mano al re Sole, non danno le notizie, non danno il giusto rilievo e spazio alle bugie sparse a piene mani in questi anni dal re Sole.
In questo momento in cui è più importante apparire che essere, chi ha la leva dell’informazione, riesce a condizionare le coscienze dei cittadini, specialmente quelli che hanno pochi strumenti per dividere il grano dal loglio.
Svegliamoci prima che sia troppo tardi.
O forse lo è già.
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