Il presidente americano Biden, dopo l’uccisione del capo degli Hezbollah, Nasrallah, da parte degli israeliani ha dichiarato: “Una forma di giustizia per le sue molte vittime. Nasrallah e il gruppo terroristico che ha guidato, sono stati responsabili della morte di centinaia di americani in oltre quattro decenni di terrore”.
Mi chiedo
come ci si possa permettere di fare dichiarazioni di questo tipo visto cosa
hanno combinato nel mondo per decenni gli americani. Cito solo un caso sui
molti. Gli Usa hanno usato una menzogna per fare guerra a Saddam Hussein in
Iraq. Bush e il segretario di Stato Colin Powell dicevano che dovevano
intervenire militarmente contro Saddam Hussein perché possedeva armi di
distruzione di massa, E in una assemblea dell’Onu Powell esibì anche una
boccetta dicendo che era una delle armi chimiche in possesso dell’Iraq e quindi
un pericolo per il mondo civile.
Ma dopo
oltre mezzo milione di morti, Colin Powell, sempre all’Onu, disse che era una
menzogna e che le armi di distruzioni di massa non esistevano, neppure quelle
chimiche, per cui era tutta una montatura servita a defenestrare il dittatore
iracheno. Cioè, ha ammesso di aver mentito spudoratamente al mondo intero e
questo ha prodotto 500mila morti, milioni di feriti e milioni di profughi.
Ecco il
pulpito su cui Biden ha parlato. Un pulpito insanguinato.
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