martedì 20 maggio 2025

Ponte sullo Stretto: un bengodi

Questo per alcuni è un Paese di bengodi. Ormai alla politica sono saltati tutti i freni inibitori.

L’ultimo esempio è la penale che lo Stato dovrebbe pagare alla Webuild, la società capofila per la costruzione del Ponte sullo Stretto, se la struttura non si costruisse.

Il costo per le casse dello Stato sarebbe di circa 1,5 miliardi di euro. Incredibile, un ponte che difficilmente si costruirà perché non ci sono le condizioni ambientali e tecniche, in compenso l’Italia pagherebbe questa pacca di soldi alla Webuild. Per cui la società è in una botte di ferro, guadagnerebbe senza mettere un chiodo. Io penso che chi firmerà questo contratto o è un incapace oppure un corrotto!!

Visto anche la Storia dell’Aspi (autostrade) dei Benetton che, dopo il crollo del Ponte Morandi, per cacciarli lo Stato ha dovuto pagare una penale di 8 miliardi di euro, causa un contratto che l’ex presidente del Consiglio Conte ha definito: “Quella concessione era un obbrobrio, uno scandalo giuridico. Non ho mai visto un contratto così sbilanciato. All’università insegniamo che nelle concessioni è lo Stato a dettare le condizioni, qui era il contrario”. E fu così che lo Stato per cacciare i Benetton dopo il crollo del Ponte Morandi di Genova dove morirono decine di persone per mancanza di manutenzioni, fu costretto a pagare una penale di 8 miliardi, C’era la concreta possibilità che nell’inevitabile contenzioso giudiziario successivo con i Benetton, lo Stato dovesse pagare dai 40 ai 50 miliardi di euro di penalità. Questo contratto fu firmato nel 2007 dal governo Prodi e poi trasformato in legge dal governo Berlusconi con un decreto, dopo che una “manina” aveva inserito questa clausola capestro.

E così la revoca della concessione autostradale legava le mani allo Stato rendendola praticamente impossibile fino alla scadenza della concessione.

E dopo i Benetton che ci costarono morti e miliardi, ora Salvini fa altrettanto firmando un contratto capestro con Webuild.

Tanto paga Pantalone.

Svegliamoci prima che sia troppo tardi.

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