giovedì 18 settembre 2025

La Nato e l'Ucraina

Jeffrey Sachs è un economista americano che insegna alla Columbia University. E’ stato consigliere di Gorbaciov, di Eltsin, del presidente ucraino  Kuchma e di tre segretari generali dell’Onu. Insomma, un personaggio di grosso spessore. Nel suo intervento alla festa del Fatto Quotidiano ha svelato una clamorosa novità. Quando nel maggio del 2022 il presidente Macron lo ha insignito con la Legione d’onore, il massimo riconoscimento francese, in privato il presidente francese gli ha detto ciò che in pubblico non poteva dire: “La guerra (in Ucraina) è colpa della Nato. Voglio che si sappia, perché mi disgusta”.

Anche papa Francesco in un’intervista nel maggio del 2022 a Civiltà Cattolica sosteneva questa tesi: ”Stanno abbaiando alle porte della Russia e non capiscono che i russi sono imperiali e non permettono a nessuna potenza straniera di avvicinarsi a loro”.

Mentre al Corriere della Sera disse che “la Nato abbaia alle porte della Russia “.

Insomma se quanto affermato da Sachs e da papa Francesco fosse la realtà dei fatti, l’assioma usato da tutti, ovvero, c’è un aggredito, l’Ucraina e un aggressore, la Russia, non è così scontato.

Ma la clamorosa rivelazione del professor Sachs non ha avuto nessuna eco, nessuna prima pagina dai grandi media. Così come quella fatta a suo tempo da papa Francesco.

Per i guerrafondai europei, la linea deve essere sempre la stessa, la Russia ha aggredito l’Ucraina perché Putin vuole allargare la sua influenza negli ex Paesi satelliti dell’ex Unione Sovietica. E così grazie a questi malati di mente, stiamo rischiando una guerra mondiale che potrebbe con ogni probabilità trasformarsi in una guerra atomica!!

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