Dopo l’uccisione dell’americano Charlie Kirk in Italia è scoppiata una canea politica indegna. La Meloni ha detto che la sinistra è impregnata di odio. Cosa centri con l’assassinio di Kirk è imperscrutabile. Evidentemente la Meloni ha delle capacità soprannaturali che riesce a vedere ciò che noi umani non vediamo. Però so con certezza che è senza memoria. Ecco un florilegio dei partiti dell’amore della destra.
Ecco come si
esprime sull’omosessualità Vannacci: “Cari
omosessuali, normali non lo siete. Fatevene una ragione. La normalità è l’eterosessualità.
Se a voi tutto sembra normale, invece, è colpa
delle trame della lobby gay internazionale che ha vietato termini che fino a
poco tempo fa erano nei nostri dizionari: pederasta, invertito, frocio,
ricchione, buliccio, femminiello, bardassa, checca, omofilo, uranista, culattone
che sono ormai termini da tribunale”. E dopo l’uccisione di Kirk ha
dichiarato che: “La violenza è sempre a
sinistra”.
En passant mi chiedo cosa ne pensa delle parole
sull’omosessualità del vice segretario nazionale della Lega, sua partner in
maggioranza, il sindaco omosessuale di Pordenone di FdI, Basso che convive con
il sindaco di Carlino, Bazzo.
E per
tornare a bomba, ecco Salvini che dopo l’uccisione di un immigrato da parte di
un poliziotto ha scritto: “Con tutto il
rispetto, non ci mancherà”. Oppure quando riferendosi all’ex ministra
Fornero spara: “La signora meriterebbe di
piangere per il resto dei suoi giorni. Sono un pacifista (urca!) , ma quando mi dicono Fornero mi incazzo come
una bestia e mi prudono le mani. Fortuna che non è in casa oggi”.
E Giorgia
Meloni che apostrofava Conte durante la pandemia con parole tipo: “E’ criminale, è criminale l’atteggiamento
verso l’Italia delle politiche Covid”.
Per continuare
disse alla Camera: “Non vi daremo tregua
fin quando non restituirete agli italiani la libertà”, come se in Italia ci
fosse stata la dittatura.
E sono stati
dei deputati della Lega e di FdI che hanno assalito alla Camera il deputato 5
Stelle Leonardo Donno, perché si era permesso di sventolare davanti a Calderoli
la bandiera tricolore.
Ma le prime
avvisaglie sull’uso nelle istituzioni di un linguaggio impregnato d’odio è di
Berlusconi. Ecco alcune perle.
Rivolgendosi
ai banchi dell’opposizione disse: “Siete
ancora , e oggi come sempre, dei poveri comunisti”; chi vota a sinistra è un
coglione; la magistratura è un cancro, i magistrati sono matti; la vera
anomalia italiana non è Silvio Berlusconi, ma sono i Pm comunisti e i giudici
comunisti”.
Com’è evidente, a destra è vivo e vegeto e viene da lontano il partito dell’Amore!
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