Italia nel ridicolo

Col decreto Semplificazione presentato dal ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, sono entrate in vigore delle nuove regole inerente il mondo del lavoro. E all’interno c’è una chicca che se non fosse una cosa seria, farebbe ridere.

Eccola in sintesi:

Se gli Ispettori del Lavoro decidessero di fare un controllo in una azienda, per controllare se ci sono dei lavoratori non in regola e quindi in “nero”, devono avvisare l’azienda 10 giorni prima! E se gli ispettori troveranno tutto in ordine e nessun lavoratore in nero, (ma pensa un po’…) per 10 mesi sicuramente non verranno più disturbati. Io penso che quel fenomeno che ha pensato questa boiata abbia dei grossi problemi, e non penso fisici. 

E così questo governo aggiunge un’altra perla alle sue già troppe scelte cervellotiche, per non pensare altro. Ad esempio quella voluta dal ministro della Giustizia Carlo Nordio che impone al Pm che vorrebbe far arrestare un indagato, questi deve essere avvisato 5 giorni prima di essere interrogato dal Gip.

Siamo al ridicolo totale.

Ormai, l’Italia è a tutti gli effetti: una repubblica delle banane.