lunedì 12 febbraio 2018

Informazione indecente


Un gioielliere nel napoletano uccide un bandito durante una rapina nel suo negozio. Viene quindi iscritto nel registro degli indagati con l'ipotesi di omicidio colposo.
Francesco Greco, capo della Procura di Napoli Nord, dichiara dopo l'invio dell'avviso di garanzia: “L'iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto. Al momento nessun elemento fa ritenere che si sia trattato di omicidio volontario. Dal punto di vista tecnico, se si procede con l'autopsia è necessario inviare un avviso di garanzia al gioielliere perché possa nominare un suo perito”.
Naturalmente scatta la solita canea dei partiti di destra, quelli che vorrebbero che il Paese diventasse un Far West, ma ormai questo è un fatto normale.
Mentre non è normale il messaggio inviato sul web da un candidato alle prossime elezioni per il PD, Emilio Di Marzo che scrive: “Uno in Meno. Complimenti al gioielliere e al poliziotto fuori servizio”. (Che ha bloccato un bandito mentre scappava).
Ma sui quotidiani nazionali come Repubblica, nei titoli in prima pagina, non viene riportata questa mostruosità, mentre spicca la notizia del candidato del Movimento 5 Stelle in Campania, tal Lello Vitiello, perché legato ad una loggia massonica, come ha rivelato Il Mattino di Napoli.
E' incredibile, un candidato 5Stelle massone è una notizia da prima pagina, mentre la dichiarazione del candidato PD che spara una cazzata simile come un Salvini qualsiasi, è una notizia da nascondere nelle pagine interne.
Vi pare normale un'informazione di questo tipo?
Io penso che, se dopo le elezioni dovessero andare al governo del Paese, i 5Stelle dovrebbero metter mano ad un sistema mediatico indecente che, ad esempio, riesce a far diventare un albero natalizio di Roma, vi ricordate “Spelacchio”, una notizia che ha fatto il giro del mondo.
Occhi aperti dunque e cervello acceso!

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