mercoledì 21 febbraio 2018

Un'indecenza continua


Ormai in questo Paese la realtà supera l'immaginazione.
L'ultimo esempio arriva da un campione dell'illegalità, ovvero il “delinquente naturale” Berlusconi.
Questo pregiudicato si sta portando avanti con il lavoro e così, a due settimane dalle elezioni, è già alla ricerca di nuovi “responsabili” nel futuro Parlamento che potrebbero servigli nel caso gli mancassero pochi parlamentari per raggiungere la maggioranza sia per un governo con Salvini e la Meloni, sia con il PD di Renzi.
E così, senza un minimo di imbarazzo, alla domanda se saranno gli ex grillini cacciati dal Movimento per la storia dei rimborsi o della loro iscrizione alla massoneria, il Tutankhamon di Arcore ha dichiarato: “Non si dice mai di no a chi dice di sottoscrivere il nostro programma”, per poi continuare suadente: “Incasserebbero poi l'indennità nella sua totalità”.
Per cui la Mummia di Arcore vuole assicurare questi ex M5S, cacciati dal Movimento per non aver rispettato le regole, che saranno accolti a braccia aperte in F.I. incassando l'indennità parlamentare intera e potranno pure continuare ad aderire alla massoneria, visto che anche lui era inscritto alla Loggia P2 di Licio Gelli.

Tutto questo è un'indecenza anche per un Paese senza bussola com'è l'Italia attuale.

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