Ecco un’altra prova che evidenzia
ancora una volta un fatto acclarato: Salvini è un cazzaro.
Vi ricordate il bonus di 600 euro
mensili previsto per le partite Iva deciso dal governo durante il lockdown?
Vi ricordate lo scandalo suscitato
quando è emerso che l’hanno chiesto e incassato dei parlamentari e dei
consiglieri regionali che già hanno ottime indennità.
Dopo la notizia che alcuni
parlamentari leghisti avevano chiesto e alcuni ottenuto il bonus, il cazzaro
verde aveva tuonato: “I leghisti coinvolti
nella vicenda del bonus Iva devono essere sospesi e dichiarati incandidabili.
Se qualcuno sbaglia in casa mia io sono inflessibile. Mi auguro che anche gli
altri partiti politici siano egualmente fermi per dare un segnale di rispetto”.
Una inflessibilità evidentemente durata
pochi giorni, visto che i parlamentari leghisti che avevano ammesso di aver
incassato il bonus, Andrea Dara, Elena Murelli e Marzia Casolati sono al loro
posto.
Partecipano ai lavori parlamentari e
alle manifestazioni organizzate dalla Lega come prima dello scandalo.
Dopo il referendum costituzionale e
le elezioni regionali, anche i consiglieri regionali beccati con il sorcio in
bocca del bonus, sono stati reintegrati.
Con l’unico obbligo di non parlare
più del vergognoso pasticcio in cui personaggi che incassano indennità di diverse
migliaia di euro al mese, non avrebbe dovuto chiedere anche quei 600 euro del
bonus voluto dal governo per le partite Iva che durante il lockdown avevano
bloccato le loro attività.
Quindi niente interviste con i
giornalisti su questo argomento.
Tant’è che quando un giornalista ha
chiesto una dichiarazione su questa storia a Gagliasso e Leone, due consiglieri regionali del
Piemonte che avevano incassato il bonus, hanno risposto
entrambi all’unisono: “Sull’argomento non
rilascio dichiarazioni”.
E così tutti gli altri esponenti
della Lega cui Salvini aveva promesso di sospenderli.
Insomma, anche questo ennesimo scandalo
che a suo tempo aveva fatto indignare molti italiani, è finito a tarallucci e
vino.
Il motto salviniano è: insabbiare e
dimenticare.
Eppure, secondo i sondaggi, un quarto
degli elettori voterebbe ancora Lega.
Cittadini che si indignano per queste
porcate ma poi dimenticano in fretta e si fanno i selfie con Salvini tutti orgogliosi.
Povera Italia e poveri italiani!!
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