I media occidentali ci
spiegavano che i Talebani e i tagliagole dell’Isis erano tutt’uno. Che i Talebani
davano loro rifugio ed erano alleati di questi terroristi islamici.
Dopo che l’Isis
ha rivendicato l’attentato alla moschea Eidgah di Kabul, dove c’è stato un
massacro con decine di morti e feriti inclusi donne e bambini, alcuni si stanno
ricredendo.
Nella
moschea si teneva la cerimonia funebre della madre del capo della Commissione
culturale del nuovo governo.
I Talebani e
l’Isis, come scrive Massimo Fini, non solo sono due cose diverse, i primi indipendentisti,
i secondi sono terroristi internazionali, ma soprattutto che si combattono da
sei anni da quando l’Isis ha provato ad entrare in Afghanistan.
I Talebani, dopo aver liberato il proprio Paese
dall’Occidente, ora si dedicheranno a spazzare via l’Isis dal loro Paese visto
che ora hanno solo questo nemico.
Scrivo
questo per amor di verità. Ma sicuramente i metodi che usano i Talebani contro
le donne e contro chiunque non sia a loro favore, sono orribili.
La loro
brutalità, le loro efferatezze che compiono nel nome dell’Islam non hanno nulla
che possa conciliarsi con la nostra civiltà.
Ma il rapporto
tra Talebani e l’Isis, è molto diverso da quello che i media occidentali ci hanno
spacciato per anni.
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