Domenica prossima, come in altri Comuni, si voterà a Casarsa per eleggere il sindaco e il nuovo Consiglio comunale. Contemporaneamente si voterà per i 5 referendum sulla giustizia.
Per il
Comune voterò scheda bianca visto che i due candidati sindaco non mi soddisfano,
ma il mio voto sarà conteggiato nella percentuale dei votanti.
Mentre sui
referendum mi asterrò. Non voterò, per cui non ritirerò le schede del
referendum, contribuendo quindi al loro eventuale fallimento visto che per
essere validi devono raggiungere il quorum del 50% più uno.
Ritengo che
questi referendum siano una iattura. Non si possono fare modifiche su temi
delicati come sulla giustizia con un si o con un no.
Per cui chi
la pensa come il sottoscritto, anche se qualcuno al seggio dovesse far loro
pressione perché prenda la scheda, la rifiuti.
Viceversa
chi abita nei Comuni dove non si vota per le Amministrative, il problema non si
pone: rimanga a casa.
2 commenti:
Con il sig.Castellarin SEMPRE D'ACCORDO!!! SEMPRE!
Condivido il ragionamento letto sul FQ.
Nessuno dei referendum risolve la questione della giustizia umana per cui seguo le indicazioni di Gratteri che rischia la vita di continuo per combattere la malavita.
Cordiali saluti.
Vrech Giuliano
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