giovedì 2 febbraio 2023

Sembra una brutta favola, ma è la realtà!

Sembra una storia incredibile, ma purtroppo è reale.

Se sei un cittadino italiano, hai espatriato e sei iscritto all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero), non puoi usufruire dell’assistenza sanitaria pubblica in Italia.

Per cui se un italiano rientra nel proprio Paese anche definitivamente, finché non viene certificato il suo rientro definitivo con un indirizzo di casa, non ha diritto all’assistenza sanitaria pubblica.

Mentre per i cittadini italiani iscritti all’AIRE che rientrano temporaneamente in Italia, possono richiedere per un periodo massimo di 90 giorni per anno solare, delle prestazioni ospedaliere urgenti e l’iscrizione al Sistema Sanitario Regionale, però senza assegnazione del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di famiglia.

Sembrano leggi fatte con i piedi senza un minimo raziocinio, ma purtroppo queste sono le attuali regole vigenti nel nostro Paese.

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