lunedì 5 maggio 2025

Ancora sulla ministra Calderone

A proposito della ministra del Lavoro Calderone, quella che faceva due esami universitari in un giorno e pure di domenica, ma che poi è stata smentita da tutti, in primis dal rettore, una ministra che non ha risposto alle tante domande, anche parlamentari, su come abbia acquisito quella laurea. Ora grazie ad una inchiesta del Fatto Quotidiano, emergono altri episodi che dovrebbero avere una eco pubblica ancora maggiore. La Calderone usava andare in crociera con i soldi dell’Ordine dei consulenti del Lavoro di cui allora era presidente, con dei dirigenti e dei funzionari del ministero del Lavoro che non dovevano salire a bordo con lei per ovvi motivi.

Ecco i fatti raccontati dal quotidiano e non smentiti.

Le crociere con la “Costa luminosa e Costa atlantica” e con il battello fluviale la “Serenade 1” erano giustificate come dei “Simposi formativi”. La signora portava con se in queste crociere, il marito e che dopo la sua nomina a ministro ha preso il suo posto come presidente, e alti dirigenti e funzionari del ministero del Lavoro che non poteva ospitare. Come l’allora capo degli ispettori Paolo Pennesi e Concetta Ferrari poi diventata, quando Calderone diventò ministra, sua segretaria generale del ministero e oggi è a processo per corruzione tra assunzioni, regali e vacanze a sbafo.

Le giornate a bordo durante le crociere erano così suddivise: due ore di aggiornamento spalmate lungo quattro giornate di navigazione su otto. Per cui un giorno di “studio” e sette di relax. Le cabine, anche le più economiche, costavano almeno 1590 euro. Siccome ai dirigenti pubblici come Pennesi e Ferrari il tetto massimo per le regalie è fissato a 150 euro, questi due personaggi lo avrebbero superato di dieci volte.

Serve ricordare che Paolo Pennesi, all’epoca era alla guida degli Ispettori del lavoro e i consulenti dell’Ordine avrebbero dovuto temerli non portarseli in vacanza.

Quando la Calderone è diventata ministro, ha promosso Pennesi capo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), anche se era prossimo alla pensione.

E’ stato nominato a dicembre del 2020 con lo stipendio aumentato da 164 a quasi 200mila euro e due anni dopo andò in pensione.

Ospiti delle crociere, come sappiamo, c’era anche Concetta Ferrari accompagnata dal marito. Lei all’interno del ministero del Lavoro era a capo della Direzione Personale e organizzazione. Con Calderone ministra, Ferrari venne nominata segretaria generale del ministero. Indagata per corruzione non si è dimessa. L’accusa della procura è che avrebbe favorito il sindacato della Cisal in cambio dell’assunzione di suo figlio all’università e aver ricevuto regali di vario tipo tra cui un soggiorno gratuito per lei e il marito al “Borghetto Resort” di Tropea pagato dal sindacato. Ora se ne stava tranquilla in pensione, ma per poco perché Calderone l’ha richiamata come consulente esperta al ministero e al processo di corruzione, il ministero non si è costituito parte civile.

Nulla da aggiungere.

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