Garantisti un tanto al chilo

I politicanti che ci stanno governando, quando devono fare una vaccata aggiungono una di queste due giaculatorie: Ce lo chiede l’Europa, oppure è nel nostro programma.

Sulla Giustizia tagliano le armi come i trojan e le intercettazioni telefoniche che servono ai magistrati a perseguire i reati dei “colletti bianchi”. Vogliono la separazione delle carriere tra i Pm e i giudici con due CSM. O ancora: bloccare le notizie sulle malefatte della casta padrona con la legge bavaglio. Questi ipocriti rispondono invariabilmente che è nel programma di governo. Poi i fasulli garantisti danno del giustizialista a chi vorrebbe che chi corrompe, chi riceve tangenti, chi si comporta come il marchese del Grillo: “io so io e voi non siete un cazzo”, andassero ospiti  nelle patrie galere come i normali cittadini quando compiono un reato.

Per fare un esempio recente, è grazie ai trojan e le intercettazioni che la Procura di Genova ha scoperchiato la fogna ligure, ma questi sepolcri imbiancati lo vogliono togliere dalle mani degli inquirenti, e le intercettazioni restano solo per i reati di mafia e terrorismo. Evidentemente, per questi garantisti un tanto al chilo, la corruzione non è un problema nazionale.

Per questi signori (si fa per dire!) il garantismo non è altro che la voglia di impunità.

Per cui, visto anche le reazioni di Meloni & C. riguardo ai gravi fatti  liguri, i cittadini per bene devono reagire, devono farsi sentire e non votare chi o coloro che fanno parte o parteggiano per queste gang malavitose.