Questo
governo sta spuntato le armi alla Corte dei Conti che non potrà più sanzionare gli
amministratori politici quando spendono il denaro pubblico in maniera
sbagliata. Con le nuove regole, se non c’è “dolo” i ministri, le giunte
regionali e comunali non pagheranno più di tasca propria i loro errori. Tale
scelta è stata giustificata per eliminare la “paura della firma”.
Ma a pensar
male spesso ci si azzecca diceva il vecchio politicante.
Ecco, io
penso che questa vergogna servirà tra qualche tempo a Salvini e compagnia
cantando. Mi spiego.
Sono già
centinaia i milioni di euro spesi finora per la costruzione del Ponte sullo
Stretto di Messina. Tra progetti, espropri vari, costi del personale della Società Ponte sullo
Stretto presieduta da Ciucci e tanto altro ancora, lo Stato ha già speso tanto
denaro pubblico senza che ci sia un progetto realizzabile. Infatti il Ponte
sullo Stretto con le attuali conoscenze, non si farà, ma i soldi spesi da
Salvini, con la nuova legge la Corte dei Conti non potrà chiedere il rimborso di
questi milioni buttati dalla finestra.
Ecco la
situazione reale del progetto Ponte al di la della propaganda salviniana.
La
Commissione Via (Valutazione impatto ambientale) aveva formalmente dato parere
positivo sul progetto condizionandolo a 62 prescrizioni non semplici da
risolvere, tra cui una valutazione
d’incidenza ambientale negativa che comporta il coinvolgimento dell’Unione
Europea. Tra le 62 prescrizioni ci sono analisi aggiuntive “del piano di monitoraggio ambientale di almeno UN ANNO da eseguirsi
ante operam”, ovvero prima di iniziare l’opera. Qualcuno direbbe: campa
cavallo”
Per cui,
viste queste insormontabili problematiche, il Ponte non si farà.
Ma Salvini
& C. possono tranquillamente continuare a spendere e a spandere, perché
questa nuova legge ha tolto la possibilità alla Corte dei Conti di far loro
pagare le spese sostenute sinora. Quindi possono continuare questa distruzione
di denaro pubblico, tanto non rischiano nulla.
Ps. Vi siete
accorti che da un po’ di tempo, il prode Salvini non fa nessuna dichiarazione sulla costruzione del Ponte sullo Stretto?
Questo è molto indicativo. Evidentemente ha capito che questo manufatto non si
farà.