lunedì 14 aprile 2025

Popoli di serie A e popoli di serie B

Da anni denuncio la cattiva informazione.

Un esempio ce l’ho sotto gli occhi leggendo il Messaggero Veneto di oggi.

A pagina 4 e 5 è evidente cosa intendo per disinformazione.

In queste due pagine 9 (nove) colonne sono dedicate al vile, criminale bombardamento di ieri nella domenica delle Palme a Sumy. Un massacro con decine di morti tra i quali due bambini e centinaia di feriti. Con interventi di esecrazione di molti politici italiani, europei, degli Usa e pure del presidente Zelensky.

Mentre è stata dedicata una sola colonna sul massacro perpetrato da Israele con un micidiale raid aereo all’ultimo grande ospedale di Gaza ancora in piedi, che ha causato decine di morti e feriti tra personale medico e pazienti.

Ebbene, la differenza di visibilità che il quotidiano ha dato a queste due notizie, sono la prova provata che l’informazione è malata. Non è possibile fare queste differenze senza diventare disumani. Anche i palestinesi sono essere umani come lo sono gli ucraini. Oppure alcuni popoli sono di serie A e altri di serie B.

sabato 12 aprile 2025

Nordio e le carceri

Durante un Question time al Senato, il ministro della Giustizia Nordio ha fatto questa affermazione riguardo al sovraffollamento delle carceri italiane: “Se aumenta il numero dei carcerati in merito al tema del sovraffollamento delle carceri non è colpa del governo, ma di chi commette reati e della magistratura che li mette in prigione (ma pensa un po’!), anche perché non risulta che siano stati imprigionati in base alle nuove leggi promulgate da questo Parlamento”. Forse Nordio vorrebbe che i giudici condannassero solo il 50% degli imputati, uno si e uno no anche se colpevoli.

Solo qualche giorno fa il Parlamento ha licenziato una ennesima nuova legge sulla sicurezza su imput del governo, creando 14 nuove fattispecie di reato che spediranno in galera anche chi manifesta contro questo governo o chi manifesta per il posto del lavoro o per altri motivi che non piacciono a questa maggioranza di destra.

In precedenza nei due anni e mezzo di governo, Meloni aveva voluto altri 48 reati penali prima considerati solo amministrativi. Quindi, tra qualche tempo, dovremmo aspettarci, quando dei cittadini violeranno le nuove regole, un aumento del sovraffollamento delle carceri che già scoppiano. 

E allora è possibile che Nordio dia la colpa “al baion” come recitava una vecchia canzone.

Per cui: Nordio, ci fa o ci è?


venerdì 11 aprile 2025

Giovani, ribellatevi!

Il Parlamento europeo, di fronte alla possibilità che la Russia e gli Usa aprano dei negoziati per arrivare ad una pace, ribadisce le posizione bellicose continuando a sostenere l’Ucraina fino, tragicamente, alla vittoria. E poi armandoci fino ai denti spendendo 800 miliardi di euro perché dobbiamo bloccare le intenzioni di Putin che sono, secondo i folli di Bruxelles, altre guerre di aggressione in altri Stati europei. La  favola che la Russia si stia preparando ad aggredire altri Paesi europei è semplicemente una cretinata. Oltretutto i dati della Sipri (Stockholm International Peace Research Institute) ci dicono che la spesa militare dei Paesi dell’Ue assieme la Gran Bretagna, è già ora circa tre volte superiore a quella Russa: 461,6 dell’Ue contro i 145,9 della federazione russa.

E poi non si deve dimenticare che la Russia è il Paese più vasto al mondo, ed ha un terzo della popolazione europea. Cosa se ne farebbe di nuovi territori. Ha abbondanza di materie prime, ma non ha le capacità industriali per poter sfidare un intero continente.  Eppure la von der Leyen vorrebbe trasformare l’industria europea in un’industria bellica perché dobbiamo difenderci dalle mire espansionistiche di Putin.

Il nemico che ci indica il Parlamento europeo è un’invenzione. Ci indicano un nemico che non esiste.

I giovani europei dovrebbero reagire contro coloro che gli stanno preparando la guerra togliendoli, quindi, quel poco di futuro che le generazioni precedenti gli ha loro rubato.

 

 

 

 

 

giovedì 10 aprile 2025

Netanyahu e Trump: due criminali

Ma questi sono uomini di Stato o delle canaglie!

Netanyahu in una conferenza stampa, dopo aver esaltato come dei successi la sua macelleria nella Striscia di Gaza, ha detto a Trump che un accordo tra Washington e Teheran poteva funzionare solo se gli impianti nucleari (iraniani) verranno distrutti: “Entriamo, facciamo saltare in aria le strutture, smantelliamo tutte le attrezzature, sotto la supervisione e l’esecuzione americana. Questo è lo scenario ideale”. Israele e naturalmente gli Stati Uniti hanno le bombe nucleari, ma loro se lo possono permettere: sono i padroni del mondo. Poi su Gaza sempre Netanyahu ha sparato: “Ho discusso della visione del presidente Usa perché siamo attualmente in contatto con Paesi che vedono la possibilità di accogliere molti abitanti di Gaza. E’ importante, perché alla fine è quello che deve accadere “. Insomma questa canaglia vorrebbe deportare oltre due milioni di gazawi per fare il famoso resort di lusso che vorrebbe realizzare col suo complice Trump, sopra i cadaveri ancora sepolti dalle macerie procurate dalle sue bombe. Da un mese non entrano nella Striscia aiuti umanitari causa il blocco voluto da Israele. Per cui più gente muore di stenti e meno saranno quelli da “collocare” in altri Paesi! Una mostruosità.

Il segretario dell’0nu Guterres ha accusato Israele di aver trasformato Gaza in un “campo di sterminio”.

Io penso che quando gli storici studieranno questo schifo, paragoneranno questi due criminali a Hitler.

E se qualcuno pensa che io sia antisemita, allora credo davvero che abbiamo perso la bussola. Siamo diventati degli animali, senza offesa per loro.

mercoledì 9 aprile 2025

Salvini e il Ponte sullo Stretto

Questo governo sta spuntato le armi alla Corte dei Conti che non potrà più sanzionare gli amministratori politici quando spendono il denaro pubblico in maniera sbagliata. Con le nuove regole, se non c’è “dolo” i ministri, le giunte regionali e comunali non pagheranno più di tasca propria i loro errori. Tale scelta è stata giustificata per eliminare la “paura della firma”.

Ma a pensar male spesso ci si azzecca diceva il vecchio politicante.

Ecco, io penso che questa vergogna servirà tra qualche tempo a Salvini e compagnia cantando. Mi spiego.

Sono già centinaia i milioni di euro spesi finora per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Tra progetti, espropri vari, costi del personale della Società Ponte sullo Stretto presieduta da Ciucci e tanto altro ancora, lo Stato ha già speso tanto denaro pubblico senza che ci sia un progetto realizzabile. Infatti il Ponte sullo Stretto con le attuali conoscenze, non si farà, ma i soldi spesi da Salvini, con la nuova legge la Corte dei Conti non potrà chiedere il rimborso di questi milioni buttati dalla finestra.

Ecco la situazione reale del progetto Ponte al di la della propaganda salviniana.

La Commissione Via (Valutazione impatto ambientale) aveva formalmente dato parere positivo sul progetto condizionandolo a 62 prescrizioni non semplici da risolvere, tra cui  una valutazione d’incidenza ambientale negativa che comporta il coinvolgimento dell’Unione Europea. Tra le 62 prescrizioni ci sono analisi aggiuntive “del piano di monitoraggio ambientale di almeno UN ANNO da eseguirsi ante operam”, ovvero prima di iniziare l’opera. Qualcuno direbbe: campa cavallo” 

Per cui, viste queste insormontabili problematiche, il Ponte non si farà.

Ma Salvini & C. possono tranquillamente continuare a spendere e a spandere, perché questa nuova legge ha tolto la possibilità alla Corte dei Conti di far loro pagare le spese sostenute sinora. Quindi possono continuare questa distruzione di denaro pubblico, tanto non rischiano nulla.

Ps. Vi siete accorti che da un po’ di tempo, il prode Salvini non fa nessuna dichiarazione  sulla costruzione del Ponte sullo Stretto? Questo è molto indicativo. Evidentemente ha capito che questo manufatto non si farà.

lunedì 7 aprile 2025

Cisint e Vannacci

Capisco che nel caos politico attuale tutto fa brodo, ma che l’europarlamentare della Lega, Cisint, applauda convinta quando Salvini mostra la nuova la tessera del partito del generale Vannacci, è grottesco. Cisint ha pure rilasciato delle dichiarazioni come questa: “Io lo consideravo già dei nostri, ora lo è ufficialmente. Io sono contenta quando entrano nel partito persone che ci possono arricchire. Lui lavora molto, ci crede, fa tutto con passione e ha grande competenza nel suo settore. Per noi è un arricchimento”.

Per cui per la ex sindaca di Monfalcone, Vannacci è un arricchimento anche quando espone le sue idee omofobe e sessiste. Quando accusa le donne che non vogliono avere figli. Insomma un personaggio che vorrebbe l’universo femminile solo a casa in cucina e a letto per figliare. Tutto questo assomiglia ad un ritorno al medioevo. Evidentemente, la Cisint non si rende conto che, secondo le idee vannacciane, non occuperebbe lo scranno europeo, ma starebbe nella sua casetta a fare la donna di casa, l’angelo del focolare.

Comunque, contenta lei….

venerdì 4 aprile 2025

Questo è un delirio

Se ci credono davvero sono dei folli, ma se invece il loro comportamento è dovuto a interessi economici o politici, sono dei banditi. Mi riferisco al voto del Parlamento europeo sul riarmo voluto dalla presidente von der Leyen.

Il testo è stato approvato con 399 sì contro 198 no e 71 astenuti.

Ecco come hanno votato i partiti italiani: a favore FdL, FI, PD con due astensioni, Tarquinio e Strada che hanno votato contro. Contro: AVS e M5S e Lega.

Di seguito alcune perle contenute nel testo e nella premessa che afferma: “La scelta del regime russo di minare l’ordine internazionale e di dichiarare guerra ai Paesi europei (…) rappresenta la minaccia più grave e senza precedenti per la pace nel mondo”; “L’Ucraina deve essere dotata delle capacità militari necessarie per il tempo che servirà per riportare una vittoria militare decisiva”; “(La risoluzione) ribadisce il fermo sostegno (…) alla fornitura in tempo utile di tutti i mezzi militari necessari all’Ucraina per difendersi, respingere le forze armate e ausiliarie, porre fine al conflitto, proteggere la sua sovranità e ripristinare la sua integrità territoriale entro i confini riconosciuti a livello internazionale“; “Senza il sostegno militare dell’Ue l’Ucraina non sarà in grado di conseguire la vittoria contro la Russia”.

Puro delirio!

Il ministro della Difesa Crosetto, solo qualche giorno fa dava del pazzo a chi ipotizzava una vittoria militare di Kiev! Così come avvertivano da tempo i generali americani: la vittoria contro Putin è impossibile.

Dopo tutto questo florilegio pazzesco di boiate, chi ha votato a favore dovrebbe essere portato via con un’ambulanza. Oppure essere cacciato per incompetenza totale. Oppure essere processato perché potrebbe avere degli interessi economici nascosti sugli armamenti.